martedì 17 gennaio 2012

Cuore da capolista




Chiura 6

Probabilmente non toccava un pallone da basket da settimane. La febbra non c’è più, ed entra nella partita in punta di piedi. Fa amicizia col ferro corto al primo tiro, e da lì in poi il sodalizio non si spezza, fino alla tripla della sentenza che inchioda la Tenax, o come diavolo si chiama.. Gambe molli, fiato corto, diabolico nel molestare gli anzianotti in difficoltà: si infila i baffi finti del vecchio Zio Chiura, artista dello sgambetto infame, e quando l’arbitro si gira zac.. Hai visto, mi ha fatto lo sgambetto? Sèè..

Mareo 7,5

La pistola è ancora fumante dopo il trentello rifilato al santa viola.. mette le cose in chiaro sparando subito un paio di siluri. Rovina l’orgasmo in alcune azioni difensive, dove non riesce letteralmente a tenere le mani a posto. Manesco, vede un pollone e gli sembra un bel paio di bocce.. Puntuale all’appuntamento come la banda del lunedì, il suo bottino è limitato soltanto dai falli. I soliti maligni già parlano di brogli.

Lelle 5,5

Di lui si ricorda un rimbalzone arpionato in cielo e non molto altro.. Si immolestisce anzitempo, probabilmente per qualche colpo basso rimediato nella mischia. Risultato: altre mazzate e i fischi vanno contro di lui.. Mister 99 centesimi, difende forte per dieci secondi poi rovina tutto con una sbracciata, un aiuto maldestro, un’amnesia, un colpo di tosse. Aveva chiuso l’anno solare con alcune grandi prestazioni, non stiamo parlando di doppia doppia o di culi schiaffeggiati, ma senza minna e valerio deve produrre più dei tre punticini con una manciata di rimbalzi rimediati ieri..

Leo 6+

Il coach gli apre le porte del quintetto, e lui si cala nell’ingrato compito di spalleggiare l’ingorda coppia Mareo-Lollo. Ci si aspetta un piazzato dall’angolo, invece il capitano si prende la scena con una scorribanda conclusa con una bella scucchiaiata a canestro. Poi fa sentire anche la sua voce nell’allegro festival del mattone, inaugurato dai compagni di coro.. Generoso in difesa, altruista in attacco e immarcabile nel dopo partita, ma non si esime dal prendersi i tiri giusti anche in campo. Purtroppo, non è serata per nessuno.

Predo 6,5

Back to the business. Partecipa al break che indirizza la gara, con mani e piedi veloci che garantiscono rimbalzi, scatti e buona presenza sui due lati del campo. La mano, inevitabile, è un po’ arrugginita, ma l’istinto c’è e le gambe viaggiano. In una squadra che (eufemismo) non ha molti punti nelle mani, se ci fosse più spesso tornerebbe ad essere Jean-Jacques Duemaiuscole, l’uomo in più per il salto di qualitè. Carrefour pensaci tu.

Leandro 6,5

Solido e combattivo, quanto basta per essere un cliente scomodo nelle affollate periferie csi. Sul campo Andro(cchia) sembra gradire le soluzioni complicate, non sarà elegante come un Chiura, ma le sue percussioni gli garantiscono preziosi viaggi in lunetta e a rimbalzo in attacco regala cartucce extra ai pistoleri. Con un po’ di allenamento può ritagliarsi più spazio e soddisfazioni, visto che non gli manca la faccia tosta e la stima dello staff tennico.

Jimmy 8

Eugenio e sregolatezza. Oscura lo ‘spettacolo’ sul parquet con un campionario di geniali bravate. Il suo ghigno stampato sulla faccia e i riccioli d’oro, uniti alle movenze sorprendenti e a una presenza scenica degna del peggior antoine walker, farebbero perdere la tramontana anche a un santo. Figuriamoci, poi, se dà dell’idiota a gente che va a far la spesa coi gomiti alti. Geniale nell’alternare spavalderia e ingenuità, riesce sempre a sbocciare per poi tirarsi indietro un attimo prima di prendere la crocca. Per fortuna, quando va in panchina si calma. Eh, no. Faccette, risatine. Il coach non ne può più e lo ributta in campo a forza: “Adesso vai là e gli tiri due crocche invece di parlare”. A fine partita, rischia l’incolumità in un faccia a faccia con il più irritato degli avversari. Ma ancora una volta, riesce a farla franca e se ne va “col sorriso sulla faccia”. Quando non gioca, poi, in tribuna è una multa che cammina. Ieri è mancata solo la chicken walk, o forse sono io che me la sono persa. Numero uno, impagabile.

Lollo 6

Scaglia un tiro dopo l’altro sul primo ferro, però macina il campo con la consueta fame che, in un modo o nell’altro, gli garantisce sempre un bottino di tutto rispetto. Essenziale per la causa, gioca da leader, costante minaccia per la difesa, e si prende tutto quello che può. A volte finisce fuori controllo, ma per la squadra la sua mentalità vincente è più importante della carta da filtri. A fine gara viene visto allungare un deca all'addetta al tavolo..

Cesco 8,5

Fuori contesto, match da tripla doppia all’intervallo. Visioni spaziali alla Rubio, mani veloci come Rondo, piazza anche un paio di canestri dalla lunga manco fosse Sweet Lou, tanto per citare i suoi idoli recenti. Maltrattato dalle badilate dei marcatori avversari, che gli si attaccano al groppone, gioca costantemente con almeno due mani addosso, e mantiene incredibilmente la calma anche quando un pazzo lo travolge in campo aperto. Ma ne ha viste troppe per farsi impressionare. Il coach non può farne a meno, e fatica a concedergli riposo. Lo richiama in panca un paio di minuti, la squadra sbanda un poco ma niente paura: Carrozzo di nuovo in campo e partita in ghiaccio. Poi impazzisce e fa vedere il culo all’arbitro al grido di ‘Salutate la capolista’. No dai, però se lo potrebbe anche permettere…

Ziro 9

Fantastico, regala una perla via l’altra. Si lavora gli arbitri senza perdere la misura e ruota le pedine distribuendo le responsabilità con precisione chirurgica e autorità indiscussa, aiutato dalla carestia di forze fresche. Utilizza un ventaglio di metafore che svariano dall’ortofrutta all'educazione sessuale, con una spruzzata di villa baruzziana. Abbassa la cresta degli avversari, rei di aver protestato per qualche colpo proibito. “Eh, no. Non mettiamoci a fare i chierichetti, altrimenti mi incazzo anch’io”. Unico neo, forse concede troppo poco spazio al buon Andro, secondo me, ma siamo al pelo nell'uevo.

Stanco degli sbocci continui di Jimmy, lo spinge al contatto con il nemico. Dispensa lezioni di cartola e, nella sua palestra, muore dalla voglia di mettersi i calzoncini e sfoderare il libro dei trucchi. Prima o poi succederà. Niente da dire. Illegale


Clyde 7

Osserva in disparte, nella penombra, come il commissario betti pronto a saltare in campo e fare a pezzi la difesa come ai vecchi tempi. Pare che sia già il più in forma del gruppo, ma gli impegni lo tengono lontano dal campo. Anche lui tornerà in maglia plaza prima o poi. Forse. Rimpianto

Loppi 7

Finalmente riesce a farsi vivo. Rivederlo in campo è uno dei tanti sogni bagnati della dirigenza.

6 commenti:

Membro Member ha detto...

CLAP CLAP CLAP
Brovone John, ulteriore conferma delle tue abilità di grondissimo scrittore!
DAJE PLAZA, keep this "ruolino di marcia" up! Fucking come on!

Il Commissario Betti ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Il Commissario Betti ha detto...

Cresciuto a pane e Walter Fuochi,il vigna..

RitaInculo ha detto...

3 giorni che apro il blog solo per quel culo, ho anche capovolto il monitor

leone ha detto...

MAGISTRALE! da stampare e incorniciare al muro...mi chiedo solo se per rimembrare le citazioni ci sia anche lo zampino della nuova tecnologia a disposizione o se, come ogni capodanno che si rispetti, è davvero e solo farina del tuo sacco!

prosperoso larue ha detto...

arrivo tardi ma ho male alle guance dal ridere. la pagella di jimmy è quasi meglio del culo...